Il Clandestine Racing Team si prepara come se dovesse andare in combattimento.
Nessuna sponsorizzazione d'oro, nessun laboratorio pulito.
Tutto avviene in un garage, un vero garage freddo che odora di ferro e caffè riscaldato.
È lì che nascono le notti infinite.
È lì che alle tre del mattino si sentono discussioni tecniche.
È lì che il tempo scorre più veloce dell'orologio.

Non esiste un team tecnico di trenta persone.
Ci sono due teste, quattro mani e un numero imprecisato di utensili sparsi in giro.
E a volte c'è un vicino che dà una mano.
Altre volte, invece, viene riprodotto in loop un tutorial su YouTube mentre viene riconfigurato il sistema elettrico della Jimny.